25 giugno 2019
È incontenibile l'esultanza all'annuncio ufficiale del CIO che assegna i Giochi Olimpici invernali 2026 a Milano-Cortina. Un risultato straordinario dopo mesi di intenso lavoro, determinazione e collaborazione tra i comuni di Milano e Cortina d'Ampezzo, la Regione Lombardia e la Regione Veneto, il Governo, il CONI, il Comitato Italiano Paralimpico e tutti coloro che in questo sogno non hanno mai smesso di credere.
"Ho sempre creduto alla candidatura perché bisogna avere fede. Credo sia stato un grandissimo lavoro di squadra, penso che in Italia tante persone stiano festeggiando, siamo orgogliosi di quanto fatto. Ora c'è da lavorare. Abbiamo sei anni per fare bella figura davanti al mondo e presentare le nostre Alpi come una vetrina del Paese". È il commento del sottosegretario Giancarlo Giorgetti, che ha poi spiegato: "Se c'e' stata paura? Se devo essere sincero no. Solo un imprevisto, un grave errore da parte nostra poteva compromettere questa sfida.
Ma le due presentazioni di oggi sono andate benissimo, sono stati tutti bravissimi, hanno spostato qualcosa. Le ragazze che hanno parlato sono state bravissime. Pare che io abbia fatto una discreta performance parlando francese. Abbiamo dimostrato di essere simpatici e divertenti, ma anche professionalità e competenza: il CIO ci ha dato una grande apertura di credito, abbiamo preso degli impegni e ora dobbiamo mantenerli".
Milano , Cortina , Giorgetti , CIO , CONI