La relazione annuale fornisce una panoramica di tutte le attività realizzate attraverso le call for tenders pubblicate nel corso del 2018. Inoltre presenta i risultati relativi alle priorità politiche del programma, l'analisi dello stato di attuazione delle policy, esempi di progetti finanziati e schede statistiche dettagliate sulle sovvenzioni e sui partecipanti per azione chiave e per paese.
Nel 2019 la dotazione finanziaria complessiva di Erasmus+ ammontava a 3,37 miliardi, ossia 547 milioni in più rispetto all’anno precedente, con un aumento del 20%. Erasmus+ ha sostenuto circa 940.000 esperienze di apprendimento all'estero, ha finanziato 25.000 progetti e 111.000 organizzazioni.
Per il capitolo sport nel 2019 sono stati stanziati 59,2 milioni di euro. Grazie ad un nuovo sistema semplificato per le richieste di finanziamento introdotto nel 2016 il numero di domande è aumentato considerevolmente. Nel 2019 sono stati selezionati 260 progetti su 765 domande pervenute, ovvero un aumento di circa 40% rispetto al 2018.
L’Italia figura tra i primi beneficiari con ben 50 progetti finanziati (30 in small collaborative partnership, 18 in collaborative partnership, 2 in eventi sportivi no-profit) per un totale di 8.630.969 euro e supportando oltre 120 organizzazioni sportive nei partnerariati di collaborazione.
Come negli anni precedenti, anche per il 2019 lo Sport Chapter si è concentrato sullo sport di base con un consistente sostegno ai progetti di piccoli partenariati di collaborazione, e in generale su tutti quei progetti volti ad aumentare il livello di partecipazione e dell'attività fisica.
Ha sostenuto iniziative che affrontano le minacce transfrontaliere all'integrità dello sport, come il doping, il match-fixing e la violenza, nonché tutte l forme di intolleranza e discriminazione. Ha inoltre promosso e sostenuto la good governance nello sport, le opportunità per la doppia carriera degli atleti, le attività di volontariato, l'inclusione sociale, anche per i rifugiati e i migranti. L'azione degli eventi sportivi europei senza scopo di lucro si è dimostrata ancora una volta l'azione più competitiva nel corso degli anni.
Nel 2019 sono stati selezionati 12 eventi su 88 domande ricevute. La maggior parte degli eventi sportivi europei presentati ha toccato il tema dell'inclusione sociale e delle pari opportunità nello sport, seguito dalla partecipazione all'attività fisica.
Ad esempio di best practice viene proposto un progetto italiano promosso dal Comune di Ancona: i Giochi sull’Adriatico e Jonio per l’inclusione sociale che ha coinvolto più regioni transfrontaliere e ha beneficiato di un finanziamento pari 495.000 euro.
La quinta edizione della “Settimana europea dello sport” ha raggiunto un nuovo record con la partecipazione di oltre 15,3 milioni di cittadini europei di 42 paesi e regioni con più di 28.300 eventi. L'iniziativa è stata ulteriormente potenziata quale importante strumento per promuovere lo sport e l'attività fisica tra i cittadini e per incentivare la cooperazione con vari partner e organizzazioni sportive europee e internazionali.